GROSSETO – Nuova procedura per la consultazione delle pratiche edilizie presso lo Sportello UnicoEdilizia (SUE) e per l’accesso agli atti ai sensi della L. 241/90

Data:
3 Aprile 2024

A partire dal giorno 4 aprile 2024 saranno disponibili sull’applicativo di gestione delle pratiche edilizie del
Comune di Grosseto (Software Netbuk) due nuove procedure pubblicate sotto l’intervento principale denominato “Consultazione pratiche edilizie”.

La prima procedura denominata “Visura pratiche edilizie” dovrà essere utilizzata per le consultazioni delle pratiche richieste direttamente dal soggetto proprietario dell’immobile, dal Consulente Tecnico d’ufficio (incaricato dal Tribunale e/o dalla Procura della Repubblica) e dai soggetti delegati dalla proprietà, inclusi i professionisti inscritti agli albi e agli ordini professionali, i quali hanno ricevuto incarico dalla proprietà. Per questo tipo di consultazione è dovuto il versamento del contributo di digitalizzazione di €20,00 per ogni pratica edilizia visionata. Il richiedente dovrà inviare tramite l’applicativo Netbuk la richiesta di consultazione, allegando il versamento del contributo suddetto e la delega della proprietà, quando necessaria. Lo Sportello Unico Edilizia (SUE) dopo aver verificato la correttezza e completezza della domanda presentata renderà disponibile per 30 giorni la cartellina contenente i file digitali della pratica richiesta, che potranno essere prelevati, scaricati e stampati direttamente dalla scrivania virtuale del professionista. Qualora fosse necessario disporre di copia conforme all’originale dovrà essere allegato alla domanda anche il modulo di assolvimento dell’imposta di bollo, con l’apposizione di una marca da bollo per la richiesta e una marca da bollo ogni 4 facciate per la copia.

La seconda procedura denominata “Accesso atti ai sensi della L. 241/90” dovrà essere utilizzata per le consultazioni delle pratiche richieste dai soggetti che non dispongono di delega da parte della proprietà dell’immobile, incluso il Consulente tecnico di parte nei procedimenti contenziosi. L’accesso agli atti è gratuito ma il rilascio delle copie è subordinato al pagamento dei costi di riproduzione e/o digitalizzazione, a seconda che vengano richieste copie cartacee o digitali. Pertanto qualora il richiedente volesse disporre sulla propria scrivania virtuale dei file digitali delle pratiche richieste dovrà versare il contributo di digitalizzazione sopra menzionato. Qualora fosse necessario disporre di copia conforme all’originale, anche per questa procedura, dovrà essere allegato alla domanda il modulo di assolvimento dell’imposta di bollo, con l’apposizione di una marca da bollo per la richiesta e una marca da bollo ogni 4 facciate per la copia.

Si precisa che, per garantire la piena applicazione della nuova procedura, la quale consentirà un risparmio di tempo e una migliore qualità del servizio offerto, per gli operatori dello Sportello e per i professionisti del settore, a partire dal giorno 8 aprile 2024 non verranno accettate richieste di Visura delle Pratiche edilizie da parte dei professionisti inviate a mezzo PEC oppure presentate a mani allo Sportello Unico Edilizia. L’unico canale di invio delle richieste di visura dovrà essere attraverso l’applicativo Netbuk.