Il Consiglio Nazionale, con delibera di Consiglio del 14 giugno 2023 ha provveduto all’adeguamento del Codice deontologico degli Ingegneri italiani, per tenere conto delle novità introdotte dalla legge sull’equo compenso (legge 21 aprile 2023 n.49).
L’aggiornamento si è reso necessario sia per allineare il Codice deontologico alle prescrizioni della recente legge sull’equo compenso – che ha introdotto nuove fattispecie sanzionatorie a carico dei professionisti, a cura degli Ordini professionali – sia per tenere conto delle modifiche intervenute agli articoli 9 e 41 della Costituzione, ad opera della legge costituzionale 11 febbraio 2022 n.13.
Si è optato per una selettiva e mirata integrazione delle disposizioni deontologiche coinvolte dalle recenti novità normative, per aggiornare il Codice deontologico, in particolare, al disposto degli articoli 1 (“Definizione”), 5, comma 5 (“Disciplina dell’equo compenso”) e 6 (“Presunzione di equità”) della legge n.49/2023.
Con l’occasione, è stato affinato l’articolo del Codice destinato all’ambito di applicazione (art.2), inserendo ex novo un passaggio (si tratta del comma 2 dell’art.2) per precisare che le previsioni del Codice deontologico valgono e si applicano per “tutti i titoli professionali stabiliti dall’art.45 del DPR 5 giugno 2001 n.328” e sinteticamente indicati con il termine “Ingegnere”.
L’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Grosseto, con delibera del 20 luglio 2023, ha provveduto ad adottare il nuovo codice deontologico, così come trasmesso dal CNI, non ritenendo necessaria alcuna modifica.